Ribera, la sua storia, i suoi personaggi e le sue tradizioni saranno oggetto di discussione dello scrittore riberese Saro Marretta, residente in svizzera, nel corso della trasmissione radiofonica intitolata “Uomini ed Orizzonti” dedicata allo svizzero di Sicilia. La trasmissione, che ospita i personaggi più rappresentativi della cultura europea, andrà in onda sulla rete nazionale della Svizzera alle ore 15,03 di domenica 15 gennaio prossimo. Un omaggio ad uno scrittore, che torna spesso in paese e che da mezzo secolo parla della Sicilia e di Ribera agli svizzeri.
Marretta ricorderà le sue origini siciliane e riberesi, il suo trasferimento appena diplomato maestro oltr’Alpe, in un momento in cui c’era avversità e perfino il referendum di James Schwarzenbach contro i lavoratori italiani emigrati, parlerà del successo del suo primo libro “Piccoli italiani in Svizzera” e si soffermerà sulla storia e sulla gente di Ribera nell’immediato dopoguerra quando per lavoro migliaia di riberesi abbandonarono la cittadina per tanti paesi europei e per oltre oceano. Le sue poesie, “Agli”, nel dialetto riberese, sono state pubblicate in sei lingue e nell’antologia americana-siciliana della Fordham University di New York. “La commissaria”, storie di gialli, in quiz, allottava edizione, viene usata in venti Paesi del mondo.
Ecco una breve biografia di Saro Marretta, chiamato “Lo svizzero di Sicilia”.
Saro Marretta di Ribera (Sicilia) è arrivato qui da giovane studente negli anni sessanta. Era il tempo dell’iniziativa (Referendum) contro gli stranieri voluta dal suo iniziatore James Schwarzenbach. C’era nell’aria molta avversità contro i lavoratori italiani. Ma Saro Marretta rimase.
L’incontro con Schwarzenbach
Dopo aver pubblicato il suo primo libro con grande successo dal titolo Piccoli italiani in Svizzera, subito dopo tradotto dallo stesso autore Marretta col titolo “Oliven wachsen nicht im Norden” Schwarzenbach – uno dei più discussi politici della storia Svizzera – volle incontrare l’autore. “Con lei del nord posso comunicare benissimo”, fu la sua osservazione. “È con quelli del sud che non riesco a capirmi”. Intendeva insinuare che si trattava di analfabeti. Non aveva nemmeno intuito che Saro, che aveva imparato subito la sua lingua di Zurigo, proveniva da Ribera, che più a sud dell’Italia quasi non si può. Quando Saro gli presentò le sue generalità, Schwarzenbach si corresse a denti stretti: Anche nel Sud si trova della gente intelligente.
Imparare a sopravvivere da piccolo
Marretta è venuto al mondo a Ribera, in via Manzone 17, allo scoppio della seconda guerra mondiale. Il regime confiscò alla sua famiglia muli, cavalli e tutto quello che “serviva per la patria”. Più tardi si prese anche suo padre che fu mandato in prima linea a Tobruk per sette anni.
Scrivere
Scrivere è stato il filo conduttore nella vita di Saro Marretta, autore di libri di successo e di bestseller. Le sue poesie nel dialetto di Ribera dal titolo AGLI sono state pubblicate per esempio in sei lingue e anche nell’antologia bilingue americano-siciliano di Ribera dal titolo Poets of the Italian Diaspora – Fordham University New York. I suoi libri di cucina illustrati dalla star Ted Scapa, hanno fatto il giro del mondo. AGLI, le liriche nel dialetto di Saro, esprimono un grande amore per la Svizzera e la Sicilia e verranno cantate e trasmesse dal suo amico Yno Miraglia. La commissaria, storie gialle quiz in italiano facile per le scuole, viene usata in più di venti paesi e l’ottava edizione è uscita a colori con la possibilità per le scuole di ascoltarla anche in audio on line.