Ribera : Gli alunni dell’istituto comprensivo “Crispi” ammirano il firmamento grazie al Planetario di Palermo

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Il 16 maggio dalle ore 21.00 alle ore 23.00 noi alunni dell’Istituto Comprensivo “Francesco Crispi” abbiamo potuto vivere un’esperienza a dir poco fantastica che ci ha fatto scoprire la volta celeste.
All’interno dello stadio comunale di Ribera “Nino Novara” è stato allestito un planetario organizzato da astronomi palermitani.
Come prima cosa gli studiosi ci hanno spiegato che il punto dell’ Universo in cui sono posizionati i pianeti si chiama Zodiaco.
La nostra “esperienza astronomica” è iniziata con l’osservazione del Grande Carro o Orsa Maggiore e della stella Polare posta un po’ più in basso. Poi ci siamo soffermati sulla costellazione dei “gemelli” che è facile da rintracciare in cielo, grazie ad una coppia di stelle brillanti poste vicine e che prendono il nome dai due gemelli Diòscuri della mitologia greca: Castore e Polluce.

Crispi osservatorio firmamento 1 Crispi osservatorio firmamento 3
Gli astronomi ci hanno anche detto che noi confondiamo molto facilmente le stelle con i pianeti, infatti ci hanno indicato, grazie a un laser, Marte, Giove e Saturno che ad occhio nudo sembrano delle comuni stelle.
Alla fine della spiegazione ci hanno fatto osservare dai tre telescopi la Luna, Saturno e Giove.
La visione della Luna è stata interessante perché, essendo molto vicina alla Terra, si potevano vedere i vari crateri.
Dal secondo telescopio, ad altissima prestazione, abbiamo ammirato il pianeta Saturno e, sebbene il più lontano, siamo riusciti a godere la visione dei suoi curiosissimi anelli.
Dal terzo e ultimo telescopio, abbiamo riconosciuto Giove e tre delle sue lune. In realtà questo pianeta, ci spiegava uno degli astronomi, è circondato da sessantasei lune che periodicamente cambiano posizione.
È stata un’esperienza unica e irripetibile, l’argomento, inoltre, ha suscitato molto interesse e curiosità in noi alunni, che per la prima volta abbiamo contemplato l’ Universo.
Maria Chiara Vinci e Luisa D’Addezio 2^ B
FOTO DI AURELIO QUARTARARO