La squadra biancoceleste perde l’imbattibilità casalinga
RIBERA: Cascione, Cardovino (78’ Riccobono), Licata G., Tummiolo, Scarpitta, Ciancimino, Calma (66’ Indelicato), Licata R., Cortese, Martorana (66’ Grippi)Terranova, Concialdi. All. Talluto.
MAZARA: Iacono, Alagna, Marino, Fontana, Lombardo, Pirrone, Erbini, Accetta, Rosella, Bono, Impeduglia. All. Terranova.
Arbitro: Polizzi di Palermo. Assistenti: Micalizzi e Pizzolato.
Reti: 9’ Calma, 63’ Bono, 70’ Rosella.
Note: Espulsi Accetta e Tummiolo. Ammoniti nel Ribera: Martorana, Licata G., Licata R., Cortese, Indelicato; nel Mazara: Alagna, Rosella, Pirrone, Lombardo. Calci d’angolo 4-4. Recupero 1’ pt e 5’ st.
Il Ribera perde l’imbattibilità casalinga e il capolista Mazara con tre tiri in porta passa al “Nino Novara”. E’ una partita dai due volti. Un primo tempo eccellente di un Ribera sfortunato che non trova la botta del 2-0, dopo essere passato in vantaggio al 9’ con Calma e una ripresa a vantaggio dei trapanesi che trovano il pareggio e il vantaggio, grazie a due errori della retroguardia biancoceleste. Partita corretta che vede protagonista l’arbitro che l’incattivisce con 2 espulsioni e 11 ammonizioni. Il pareggio sarebbe stato più giusto perché il Mazara tira porta 3 volte e il Ribera manca 4-5 palle goal con Concialdi, Cortese, Licata, Indelicato.
Finchè rimane in campo Martorana, la musica calcistica la detta l’attaccante che è reduce da un infortunio e non ha i 90’ minuti nelle gambe, ma quando esce, il Ribera si sgonfia e viene castigato pesantemente. Al 9’ Martorana vola a centrocampo, porge a Concialdi che serve Calma il quale gonfia la rete di Iacono che al 44’ toglie la palla dal palo su colpo di testa di Cortese.
Ancora Iacono salva al 47’ su Licata G. Al 63’ un eurogoal, su punizione, alla Pirlo, di Bono al 7 della porta è il 2-1. Al 70’ in contropiede Impeduglia serve Rosella che infila Cascione. Il forcing finale del Ribera per agguantare il pareggio non va a buon fine, anche se Indelicato ha una grande occasione per segnare, ma il suo tiro viene ribattuto dal portiere con un fortuito rimpallo. Il pareggio sarebbe stato più giusto. Va ricordato che il Ribera gioca senza l’allenatore (Talluto dà le disposizioni dal terrazzo degli spogliatoi), senza Fallea e Giaretti, squalificati.
